È un obiettivo ambizioso e importante quello dichiarato dalla sottosegretaria al Ministero della Transizione Ecologica, Vannia Gava che, rispondendo a un’interrogazione parlamentare ha affermato come, al fine di far crescere la quota energetica verde tutelando il patrimonio culturale ma anche il paesaggio, i campi, le foreste e i corpi idrici, “Sia stato istituito un gruppo di lavoro tecnico a cui partecipano componenti del Ministero della transizione ecologica, del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e 10 amministrazioni regionali”. Occhi puntati, quindi sull’agrivoltaico per il quale, oggi ancor più che in passato, si rivela necessario definire spazi e modalità che sanciscano il connubio tra impianti solari e agricoltura. Il lavoro del neonato gruppo si concentrerà sulla definizione giuridica di «area idonea» e sui criteri di individuazione di tali aree da parte delle regioni.