Renergetica aderisce fin dal suo atto fondativo dello scorso autunno ad AIAS, l’Associazione italiana agrivoltaico sostenibile, che si pone come scopo “promuovere lo sviluppo virtuoso dell’agrivoltaico, sostenendo i progetti che valorizzano il potenziale produttivo anche attraverso soluzioni tecnologiche avanzate”. Tra i punti in agenda che come AIAS ci siamo dati il primo riguarda la normativa, tuttora necessitante di una armonizzazione chiara. La stessa definizione di agrivoltaico, infatti, non è stata ancora debitamente consolidata: eppure questo è strategico per creare il contesto più favorevole per supportare progetti e realizzazioni di qualità che valorizzino il potenziale dell’approccio agrivoltaico. Collegato a questo primo tema c’è poi quello riguardante la messa a punto di un protocollo di certificazione di qualità volontario – nelle fasi di progettazione, realizzazione ed esercizio dei sistemi agri-fotovoltaici – che includerà una sorta di DOP per l’agrivoltaico sostenibile e per caratterizzare i prodotti agricoli di qualità. «Siamo certi che la qualità dell’agrivoltaico sostenibile – spiegato Alessandra Scognamiglio, presidente di AIAS -, in futuro, sarà un valore riconosciuto e capace di migliorare il contesto in cui verrà realizzato: parliamo di contesto sociale, ambientale, agrario, paesaggistico.
Per questo, l’associazione si è già messa al lavoro per definire un protocollo di certificazione che dovrà sostenere la fase di progettazione, di realizzazione e di esercizio. «In realtà c’è anche l’intenzione di creare un protocollo di certificazione per i prodotti agricoli in ambito agrivoltaico.